borghi siciliani
05 Ottobre 2022   •   Carlotta Giuliano

Borghi siciliani: arte, mare e antiche tradizioni

«Da Marzemini a Favignana, passando per Scicli, vi portiamo alla scoperta di alcuni dei borghi siciliani più belli, mete da favola dove trascorrere le vacanze.»

La Sicilia offre ai viaggiatori l’emozione di un territorio unico e straordinario, dove la bellezza del mare e della natura incontra l’arte, la storia e le tradizioni locali. Meta frequentatissima dai turisti provenienti da tutte le parti del mondo, questa regione italiana è amata non solo amata da chi ha la passione della spiaggia, ma anche da chi desidera immergersi in un’atmosfera policroma e affascinante. I borghi siciliani rappresentano quindi l’occasione ideale per scoprire un territorio splendido e per pianificare il proprio viaggio tra arte, architettura e paesaggi naturali. In un tour tra i borghi Sicilia, non possono mancare luoghi incomparabili come Marzamemi, Scicli, Favignana, Cefalù, Salemi e Novara di Sicilia, solo per citarne alcuni.

Conoscere i piccoli borghi siciliani è un’esperienza straordinaria, ideale anche come punto di riferimento per organizzare un viaggio attraverso questa splendida isola italiana. Spiagge magnifiche, pittoreschi villaggi di pescatori, antichi paesi ricchi di arte e di storia: i borghi siciliani offrono ai viaggiatori un vero e proprio mondo eterogeneo e tutto da scoprire.

Marzemini, un antico villaggio di marinai e pescatori

Piccole case bianche, mare blu, barche di legno e un mercato di pesce freschissimo: questo è Marzemini, un piccolo borgo di pescatori e marinai, situato in provincia di Siracusa e rivolto verso il mare. Conoscere e scoprire questo paese è come fare un viaggio indietro nel tempo, ritrovandosi in un luogo dove vivono ancora le tradizioni e le consuetudini del passato. Per quanto sia un piccolo borgo, si raccomanda di riservare alla visita almeno qualche ora, scegliendo se possibile la sera, così da poter ammirare il tramonto, il momento in cui i raggi del sole colorano il villaggio.

Marzemini è un borgo che vanta una lunga storia, molto probabilmente risale all’epoca in cui in Sicilia dominavano gli arabi. Legato da sempre all’attività della pesca, il borgo è nato proprio a seguito dell’approdo delle barche da pesca, successivamente divenuto un porto, intorno al quale si sono sviluppate le abitazioni. Di importanza fondamentale è la Tonnara di Marzemini, vale a dire l’insieme di reti destinate alla pesca del tonno, che già nel Seicento rappresentava la fonte di sostentamento principale del borgo. Oggi la pesca con la tonnara non viene più praticata, tuttavia il paese ha conservato la sua tradizione di villaggio di pescatori, e ancora oggi i suoi abitanti vivono di pesca.

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Scicli: tra i borghi siciliani il museo del barocco a cielo aperto

Scicli non è un semplice borgo, è una piccola città che ha saputo mantenere intatto nel corso del tempo tutto il suo fascino, anche in merito alla serie TV dedicata al Commissario Montalbano. La particolarità di questo bellissimo paese è l’enorme patrimonio artistico in stile barocco, che permettono ai visitatori di dedicarsi sia al mare e alla spiaggia, sia all’arte e alla cultura. Infatti, muoversi attraverso le stradine e i vicoli di Scicli è come viaggiare nel passato, incontrando chiese e palazzi storici, oltre alle testimonianze d’epoca bizantina. A meno di dieci chilometri dal centro storico, si trova la spiaggia di Scicli, con il tipico mare azzurro e trasparente, perfetto per alternare la cultura e l’arte al divertimento. Tutto il paese è ricco di chiese e palazzi in stile barocco, come Ragusa e Modica, non mancano però anche le occasioni per passeggiare, fare trekking e curiosare tra i luoghi simbolo del Commissario Montalbano.

Favignana, l’isola dalla forma di farfalla

Favignana, collocata sul mare a pochi chilometri di distanza da Trapani, è l’isola più grande dell’arcipelago delle Isole Egadi, conta circa 3000 abitanti ed è la meta ideale per chiunque sia alla ricerca di un mare ancora pulito e incontaminato e di una costa in cui calette, insenature e brevi tratti sabbiosi si alternano.

Questa conformazione del territorio permette di svolgere numerose attività sportive e ricreative, soprattutto sport acquatici, come tuffi e snorkeling. I paesaggi marini sono naturalmente da considerarsi la caratteristica principale di Favignana, grazie alla presenza di sabbia, rocce, grotte sottomarine e splendidi fondali. Si può dire che il mare limpido e azzurro dell’isola non abbia davvero nulla da invidiare agli scenari caraibici.  Tuttavia, Favignana non è solo mare e immersioni. Il piccolo paese che porta lo stesso nome dell’isola possiede un ricco patrimonio culturale, un museo storico dedicato alle tradizioni locali, oltre a chiese, edifici, castelli, grotte e siti archeologici. Come Marzemini, anche Favignana è nota da secoli per la pesca del tonno e fino a pochi anni fa era ancora in uso la consuetudine della mattanza.