Navigazione sicura: i consigli utili per i non esperti
«Non sempre è scontato, soprattutto per i non esperti nel campo digitale. Ecco i consigli utili per una navigazione sul web sicura.»
Possiamo dire con estrema certezza che è la legge del web. Nel senso che più aumentano i siti su cui navigare, e dal 2020 ne sono aumentati davvero a dismisura, e più le occasioni per incappare in una navigazione non sicura crescono. Non è certamente colpa di qualcuno. Semplicemente, per la legge dei grandi numeri è normale che ci sia qualcuno che provi ad approfittare di utenti non esperti in digitale. In realtà, però, basta seguire poche e semplici regole per navigare sul web in tutta sicurezza. Ecco alcuni consigli utili in tal senso.
Non farsi abbindolare dal prezzo
Fermati, alt, non farlo subito. Di cosa stiamo parlando? Della prima azione che fai non appena vedi quell’offerta imperdibile a cui non vuoi rinunciare. Quando vediamo una offerta troppo conveniente, è meglio sempre fermarsi a riflettere. Soprattutto se quel sito non è inserito nei software comparatori di prezzo che sono presenti on line. Facciamo ordine. Gli ecommerce, per aumentare la propria clientela e il proprio fatturato, molte volte offrono dei prodotti a un prezzo che difficilmente si trova nei negozi fisici.
Se per molti è considerata una prassi quasi normale, devi fare molta attenzione perché alcuni ne approfittano: propongono degli sconti inarrivabili, tu fai l’acquisto e poi quella merce (nella migliore delle occasioni) non ti arriva oppure rubano i tuoi dati e li vendono al miglior offerente. L’ideale è sempre farsi un giro su Google quando vedi che un sito propone un prodotto a un prezzo “troppo” scontato.
Per una navigazione sicura, dove possibile, usare la VPN
Lo sappiamo che la VPN buona, di solito, è a pagamento. Così come è un qualcosa per nerd. Però in alcuni frangenti può essere molto utile navigare con la VPN, anche a costo di sacrificare un po’ della velocità. La VPN, senza voler per forza usare dei termini troppo tecnici, è ciò che usano le persone che si trovano in uno Stato che ha limitato internet per poter navigare siti non permessi. Ad esempio, si può usare in Russia se si vuol navigare su Instagram. Che succede in questi casi? Che la VPN si appoggia a un server di un altro stato, non in quello in cui risiedi, e quindi fa risultare come se navigassi da quel server. Praticamente, per intenderci, se sei in Russia e vuoi andare su Instagram, puoi usare la VPN appoggiarti a un server americano e, quindi, risultare che navigi dagli Stati Uniti. Con la VPN, inoltre, la navigazione è criptata ed è davvero molto complicato intercettabile.
Non attivare necessariamente la wi-fi pubblica
Se hai pochi Gigabyte sul cellulare e hai la possibilità di usare la wi-fi pubblica, ovvio che non ci pensi due volte. Usi la wi-fi pubblica in modo da non sprecare la tua connessione mobile. E, magari, è anche più veloce di quello che ti offre la tua compagnia telefonica. Nulla di male, se non che, comunque, la wi-fi pubblica non è propriamente tra le navigazioni più sicure di questo mondo. Risulta essere facilmente hackerabile e una persona esperta potrebbe “intrufolarsi” nella tua navigazione e prendersi i tuoi dati. Certo, è uno scenario abbastanza remoto però possibile. Non accade spesso ma la possibilità c’è. Ed è giusto che tu lo sappia.
Perché accettare sempre tutti i cookie?
Hai presente quelle fastidiose condizioni che ti ritrovi ogni qual volta vuoi visitare un sito web? Quella barra in cui ti dice se accetti di essere profilato? Ecco, proprio quella. Quella che, con colpevole disattenzione, disattivi accettando tutto ciò che ti propone il sito. Ebbene, nulla di più sbagliato. Per non sbagliare, infatti, dovresti fare esattamente l’opposto. Leggere con attenzione quello che c’è scritto e solo dopo aver fatto ciò decidere se vuoi essere profilato oppure no.
La profilazione, di per sé, non è per forza un male, anzi. Ti consente di essere nella banca dati del sito e di ricevere delle occasioni ad hoc riservate solo a te che potrebbero esserti molto utili. I siti non corretti, però, in questi casi praticamente si prendono i tuoi dati e poi li rivendono a chiunque o, magari, attuano delle strategie di marketing non permesse. Come cautelarsi? Semplice, vedendo se è tutto ok dal punto di vista legale, se le recensioni sono buone e da quanto tempo è sul mercato.